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               L'ESAME BIOIMPEDENZIOMETRICO

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E’ una metodica non invasiva, che insieme all’antropometria, è utilizzata per la valutazione dello stato di nutrizione.

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Permette di ottenere una stima qualitativa e quantitativa della composizione corporea su l’acqua totale, la massa magra e la massa grassa.

Si basa sulla resistenza che il corpo oppone al passaggio di corrente elettrica alternata, impercettibile, di bassissima intensità (400 µA) ed alta frequenza (monofrequenza 50 KHz) attraverso quattro elettrodi cutanei.  

Posizionamento degli elettrodi iniettore e rilevatore Bia
Biavector come rappresentazione dello stato nutrizionale e di forma

Questa metodica si basa sulla capacità dei tessuti ricchi di acqua (tessuti magri) di condurre l’elettricità, mentre i tessuti grassi e ossei oppongono una resistenza maggiore al passaggio della corrente. Lo strumento misura anche i valori di reattanza che indicheranno l’integrità delle membrane biologiche e la massa cellulare.


L'analisi non invasiva, viene effettuata tramite strumentazione Akern, il gold standard mondiale nella misurazione della composizione corporea. 

 

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