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DIETA NUTRIGENETICA PERSONALIZZATA

Ciascuno di noi ha un differente corredo genetico e di conseguenza capacità differenti di affrontare le sfide poste dall’ambiente esterno.

 

I geni possono presentarsi in differenti forme, detti polimorfismi, a cui corrispondono prodotti proteici diversi e con differente grado di attività.

 

I deficit possono provocare delle carenze nutrizionali e dei malassorbimenti che, se non riconosciuti, possono portare ad una riduzione della qualità della vita, senza considerare che carenze prolungate possono anche condurre a vere e proprie patologie.

Oggi attraverso test genetici si può determinare con certezza la predisposizione individuale, così da proporre adeguate integrazioni alimentari e ridurre in modo decisivo il rischio di patologia.

 

L’analisi genetica permette di offrire una consulenza e un piano nutrizionale più personalizzato.

Alcune persone perdono più peso di altre, anche se seguono la stessa dieta.

Due sportivi che seguono il medesimo allenamento avranno performance e risultati diversi.

 

QUELLO CHE FUNZIONA PER UNA PERSONA, NON E’ DETTO FUNZIONI PER UN’ALTRA.

 

Sono i geni a indirizzare la risposta dell’organismo alla dieta, all’invecchiamento e alle prestazioni sportive.


Ed eÌ€ una risposta personale, unica come il patrimonio genetico.

 

CONOSCERE IL PROPRIO DNA PERMETTE DI METTERE IN ATTO SOLUZIONI PIU’ MIRATE ED EFFICACI.

 

La genetica rivela le tue predisposizioni e indica la via da seguire per la strategia, e seguire il percorso nutrizionale guidato da me che ti aiuterà ad ottenere il miglior risultato possibile.

Seguendo un’ alimentazione geneticamente compatibile, con i cibi più affini alle nostre predisposizioni e eliminando o riducendo quelli meno idonei o tollerati, si perde più peso e con minori difficoltà e si mantengono nel tempo i risultati ottenuti molto più facilmente rispetto ai classici regimi dietetici.

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                                      Perché fare il test

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  • Per perde più peso, con minori difficoltà e mantenere nel tempo i risultati

  • Per rimanere in buona salute e prevenire alcune patologie

  • Per eliminare alcune manifestazioni come eczemi, emicranie, ritenzione, ipotonia, stanchezza cronica - sonnolenza - ritenzione idrica - aumento della sudorazione - obesità.

  • Per migliorare l’efficienza fisica e le prestazioni di chi pratica sport sia amatoriale che a livello agonistico ed eliminare gli infortuni

  • Per diminuire i problemi in menopausa e così stabilire la dieta ed l’integrazione nutrizionale più adeguata

  • Per diminuire le probabilità di sviluppare determinate patologie come ipercolesterolemia, osteoporosi o patologie cardiovascolari

  • Per mantenere il nostro DNA a livello ottimale così da rallentare l'invecchiamento 

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Quest'analisi si effettua una sola volta: infatti, il nostro patrimonio genetico è costante.

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PIANO PERSONALIZZATO

Sulla base dei risultati forniti dal test genetico è possibile pianificare strategie preventive come piani alimentari personalizzati.

 

TAMPONE ORALE

Il DNA per l’analisi può essere raccolto tramite un tampone orale. Il vantaggio di questo dispositivo è doppio: non è invasivo (a differenza del prelievo di sangue) ed è molto semplice da utilizzare.

 

REFERTO INTERPRETATO

Per ogni test genetico viene predisposto un referto dettagliato dei risultati con le eventuali positività a intolleranze od alterato metabolismo che sarà interpretato e che propone le aree di approfondimento scelte con una valutazione per ogni singolo gene e un commento personalizzato. Seguirà piano nutrizionale della durata di circa 10 giorni.

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Dieta nutrigenetica personalizzata
Tampone orale

La Nutrigenetica studia le differenze genetiche (polimorfismi) tra individui o popolazioni che causano risposte diverse dei singoli soggetti all’assunzione di nutrienti presenti nel cibo. Cosi’ come il nostro viso è unico al mondo, anche il nostro metabolismo, nel senso piu’ ampio del termine, presenta differenze rispetto ad un cinese o, in misura minore, rispetto al vicino di casa. I motivi per cui un piano alimentare ben fatto non va bene per tutti è in parte dovuto alle differenze genetiche interindividuali. Inoltre alcune di queste differenze interindividuali possono spiegare la diversa suscettibilità a sviluppare determinate patologie, come diabete di tipo II, obesità, malattie cardiovascolari.


La Nutrigenomica studia come le molecole contenute nei cibi siano in grado di agire sul nostro DNA, attivando o disattivando l’espressione di determinati geni. L’esempio più ovvio è che quando assumiamo un determinato nutriente, il nostro organismo regola i geni coinvolti nel suo metabolismo. Un altro esempio: da uno studio su larga scala pubblicato su Nature Genetics è risultato che la Vitamina D e’ in grado di modificare l’espressione di circa 2000 regioni del nostro genoma… quindi il ruolo principale della vitamina D è quello di regolare l’omeostasi del calcio, ma chissà quante altre sorprese ci riserva la Nutrigenomica. E’ chiaro che molte ricerche ancora devono essere effettuate e che la quantità di dati da elaborare è tale che passerà qualche anno, non molti, prima di riuscire ad avere un quadro completo di ciò’ che succede all’espressione del nostro genoma quando assumiamo ad esempio un pezzo di carne, che contiene vitamine, varie classi di grassi, e altri nutrienti.

                                            Feuerbach diceva: "l’uomo è ciò che mangia"

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